Laurearsi

Come si fa una ricerca per la tesi di laurea in antropologia
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Il metodo di ricerca che qualifica e differenzia l’antropologia culturale è essenzialmente l’etnografia, ovvero un’esperienza di contatto con gli ambienti umani in cui è stato identificato il proprio oggetto di riflessione, attivando relazioni paritarie, di scambio, di reciproca conoscenza, di condivisione, che possono consentire l’attivazione di un flusso di informazioni orientate alla formulazione di risposte alle ipotesi iniziali con cui si è impostata la ricerca stessa. L’etnografia si avvale in più casi di un’accurata fase di documentazione che può dare profondità storica, ampiezza comparativa, densità interpretativa alla documentazione etnografica stessa. Sono accolti progetti di tesi che declinano la metodologia in modalità più consone alla condizione di studente, facilitando ricerche di prossimità e, in considerazione della ampia trasversalità delle competenze che il corso di laurea accoglie e produce, anche ricerche in cui l’etnografia è mediata dalle possibilità della rete, dalla messa a fuoco di particolari autori o generi della produzione visiva, teatrale, performativa che abbiano rilevanza antropologica.

 

Un buon progetto di tesi parte dalla chiara identificazione di interessi propri della laureanda / del laureando, preferibilmente correlandoli a una delle materie incontrate nel percorso di studi magistrali; nella fase ideativa sono a disposizione i docenti tutor che possono orientare le studentesse / gli studenti secondo la pertinenza con la ricerca e con gli interessi scientifici dei potenziali tutor di tesi. Una volta che il progetto di ricerca di tesi è accolto da uno dei docenti del corso di studi, la studentessa / lo studente assume la condizione di laureanda / laureando e chiede al Comitato per la didattica l’autorizzazione a iniziare il percorso di ricerca etnografia e documentazione. La richiesta è firmata dal docente tutor che da quel momento assicura alla laureanda / al laureando tutto il supporto necessario per l’impostazione del lavoro etnografico, della gestione della documentazione reperita e prodotta, la / lo orienta nella bibliografia e verifica che la fase dell’etnografia e della documentazione si svolga in maniera produttiva e sistematica. Alla fine di questa fase, la laureanda / il laureando presenta al comitato per la didattica la richiesta di attribuzione dei crediti previsti (6), corredata da una sintetica relazione finale e con la firma del docente tutor, che assumerà in seguito il ruolo di relatore di tesi. Sulla base dello sviluppo del testo o dell’elaborato finale, sotto forma di audiovisivo o di ipertesto multimediale, il relatore individua un correlatore o un controrelatore e la laureanda / il laureando avvia la procedura di domanda di laurea.

 

L’elaborato scritto – tanto la tesi che l’elaborato di supporto ad altra opera visiva, dovrà passare per la procedura antiplagio; se necessario il relatore di tesi supporterà la laureanda / il laureando nell’individuare le correzioni da apportare. Poi si arriva alla laurea.

Ma prima, vediamo la Guida alla stesura della tesi di laurea.