PROGRAMMA PROVVISORIO - L'attuale testo è un programma provvisorio, che sarà sicuramente aggiornato quando avvicinerà l'inizio del corso.

Un programma più perspicuo e la bibliografia aggiornata si trovano sulla pagina web del docente: http://www.lumer.info --> teaching/didattica (oppure direttamente: http://www.lumer.info/?page_id=12), dove i "brani scelti" saranno specificati prima dell'inizio del corso.

Il corso si tiene nel secondo semestre, IV periodo (aprile-giugno).

Orario delle lezioni: lun.- mart.- giov., ore 10.15-12. Inizio lezioni lunedì 26 aprile 2021.
Gli studenti impossibilitati a frequentare le lezioni sono invitati ad un colloquio con il docente prima di sostenere l’esame.
Ricevimento: Lun. 10.30.
Telefono: 0575 926363 e-mail: paolo.torriti@unisi.it

Il modulo A non è acccessibile singolarmente; pertanto il programma d'esame deve essere completato con i testi indicati per il modulo B, Anthropology of cultural heritage. Per motivate ragioni curricolari sarà possibile concordare un percorso di letture alternative a quanto previsto nel modulo B.

no

Gli studenti lavoratori, e tutti coloro che non possono frequentare, sono invitati a prendere contatto con il docente.

no

Dato l'argomento del corso e il materiale bibliografico previsto, la frequenza è vivamente consigliata.

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PROGRAMMA PROVVISORIO - L'attuale testo è un programma provvisorio, che sarà sicuramente aggiornato quando avvicinerà l'inizio del corso.

Programma più perspicuo: Un programma più perspicuo e la bibliografia aggiornata si trovano sulla pagina web del docente: http://www.lumer.info/?page_id=12.
Nessuna iscrizione: Non è prevista una iscrizione al corso di filosofia. Si viene alle lezioni e segue il corso. (Questo è possibile anche per chi non ha intenzione di fare l'esame.) Per l'acquisizione dei 6 CFU invece si dovrebbe inserire il corso nel proprio piano di studio come attività di libera scelta, che poi, se si ha ancora crediti di libera scelta a disposizione, viene riconosciuto dal proprio Comitato della didattica / Presidente del corso di laurea.
Covid19: Si cerca di offrire il corso in presenza, ma ci sarà anche lo streaming in diretta. Il corso in questo rispetto seguirà le indicazioni dell'Ateneo.

Gli studenti non frequentanti dovranno affrontare lo studio di:
Guido Paduano, Follia e letteratura, storia di un’affinità elettiva. Dal teatro di Dioniso al Novecento, Roma, Carocci, 2018.
Paolo Fabbri, Alle origini di un “topos” operistico: la scena di follia, in Il secolo cantante, Roma, Bulzoni, 2003, pp. 341-381 (prima ed. inglese 1995).
Wolfgang Ostoff, La musica della pazzia nella Finta pazza di Francesco Sacrati, pp. XVIII-XXXIV.
Emilio Sala, Women crazed by Love. An aspect of Romantic opera, «The Opera Quarterly», X, n. 3, 1994, pp. 19-41.
Giovanni Morelli, La scena della follia nella «Lucia di Lammermoor»: sintomi. Fra mitologia della paura e mitologia della libertà, in La drammaturgia musicale, a cura di Lorenzo Bianconi, Bologna, il Mulino, 1986, pp. 411-433.

Tutti coloro che non possono frequentare (come ad esempio gli studenti lavoratori), sono invitati a prendere contatto con il docente per programmare un percorso formativo personalizzato.

Previa integrazione del programma d'esame, da concordare con la docente, il corso può essere convalidato ai fini dell'accesso all'insegnamento scolastico, ex. DM 616/17. Chi ha sostenuto già un esame di livello triennale da 9 cfu non è tenuto all'integrazione.